lunedì 31 marzo 2014

SIMENON SIMENON: FORSE NON TUTTI SANNO CHE...




Il commissario Maigret • Proseguono su LA7 gli episodi delle inchieste del eroe simenoniano, fiction francese, con Bruno Crémer, sabato 29 hanno seguito 523.000 spettatori (share 2.11%) il 1° e 434.000 (share 2.88%) il 2°.


Pierre Simenon • Il figlio del romanziere, Pierre Simenon, sarà uno dei componenti della giuria de Le Festival du film policier belga che aprirà le porte della sua ottava edizione il 24 aprile, nei cinema Palace di Liegi.


Racconti di Maigret Domani 1° aprile dovrebbe essere nelle librerie la prossima raccolta di racconti delle inchieste de commissario Maigret. Questa é la notizia. Almeno che Adelphi non abbia approfittato della data per uno scherzo...


Simenon in Brasile • L'opera di Simenon sarà ristampata, da maggio, con oltre 300 titoli, per i tipi della Companhia das Letras. Al lancio presente il figlio dello scrittore, John, e sia a San Paolo che a Porto Alegre, parlerà del padre.


Ombre cinesi in Russia • Ai primi di aprile in Russia uscirà il romanzo della serie Maigret, L'ombra cinese. Sulla copertina campeggia un drago minaccioso e l'unica parole scritta non in caratteri cirillici é in alto a sinistra: Maigret.


Niente Festival Simenon • Quest'anno il tradizionale Festival di Sables-d'Olonnes non avrà luogo, pur essendo il 25° dalla scomparsa dello scrittore. La crisi economica non ha risparmiato neanche l'omaggio della Vandea a Simenon.


Cena Simenon a Londra • In occasione dell'edizione delle opere di Simenon, la casa editrice (anglo)americana Penguin organizza ogni mese una cena esclusiva, con solo una dozzina d'invitati, alla presenza del figlio John.

SIMENON SIMENON. ISTRUTTORIA SUPPLEMENTARE SUI RACCONTI DI MAIGRET

• I commenti in evidenza • Sui racconti  di Maigret, sia Murielle Wenger che Andrea Franco ci hanno fornito, nei loro commenti, ulteriori dettagli e curiosità che qui riportiamo e che scavano sul mondo degli scritti brevi di Simenon (che, come vedremo, talvolta però non sono così brevi).


Andrea Franco - Se parliamo di racconti pubblicati, mancano ancora quelli scritti nel periodo nordamericano. Per lo più datano metà anni '40, e, a differenza di quelli pubblicati finora, la loro compilazione veniva alternata con la stesura dei romanzi. Questi racconti sono decisamente più lunghi di quelli sinora editi da Adelphi. I loro titoli sono qui elencati in rigoroso ordine cronologico, come sono finora usciti:
La Pipe de Maigret
Témoignage de l’enfant de chœur

Le client plus obstiné du monde
Maigret et l’inspecteur malgracieux
On ne tue pas les pauvres types
Un Noel de Maigret


Murielle Wenger - Per completare le informazioni di Andrea, ecco quello che scriveva Pierre Deligny, nella prefazione del libro de Claude Manguy De Georges Sim a Simenon - Bibliographie, pubblicato da Omnibus nel 2004:
"...  Un giorno qualsiasi - era la fine degli anni '80 - qualcuno mi segnala che nella biblioteca dell'Assemblea nazionale, consultando la collezione del settimanale "Révolution National", datato ultima guerra, si é imbattutto con suo grande stupore in un racconto firmato Simenon: un Maigret sconosciuto a tutti!...Purtroppo, non ha annotato le coordinate precise della data. No sia mai! Mi precipito alla Biblioteca nazionale (...) domando di consultare la collezione completa di "Révolution National" non ancora trasferita su microfilm e catalogata. Attacco velocemente e dopo un po' scopro infine il famoso racconto misterioso, pubblicato nelle colonne dei numeri dal 21 al 28, dall'8 marzo al 12 aprile del 1942! Ottengo delle fotocopie... ed è così che "Menaces de mort" ha potuto, dopo cinquant'anni dalla sua unica pubblicazione, essere infine editato in volume, nel tomo 25 di "Tout Simenon" (agosto 1992)".
Davvero mi piacerebbe sapere chi  è stato quel "qualcuno", questo anonimo simenoniano  che ha permesso a Pierre Deligny di ritrovare questo racconto... in tutti i casi, grazie da tutti i maigrettofili, perchè questo racconto, dal tono inconsueto, ci fornisce una visione un po' diversa di Maigret... un Maigret meno insensibile, rispetto al solito, allo charme femminile... leggetelo, perchè ne vale davvero la pena...
Per i racconti invece preciso che La pipe de Maigret è l'ultimo racconto delle inchieste del commissario scritto in Francia (giugno 1945), prima dell'ultimo racconto non-Maigret (Le bateau d'Emile - luglio '45), e prima dell'ultimo romanzo Maigret se fâche che è anche l'ultimo roman-dur scritto da Simenon prima della sua partenza per l'America. I quattro racconti seguenti, menzionati da Andrea, sono stati scritti nel 1946, i primi tre nel Québec, un'altro a Nouveau-Brunswic e Un Noël de Maigret è stato redatto nel 1950 in California. Quest'ultimo racconto, che è il più lungo di tutti, ha richiesto molto più tempo degli altri, a Simenon sono infatti occorsi ben quattro giorni per venirne a capo....

... e infatti un Noël de Maigret è stato spesso considerato tra i romanzi proprio per la sua lunghezza che si colloca a metà strada tra questi e i racconti. Andrea Franco

domenica 30 marzo 2014

SIMENON SIMENON. MA CHE EFFETTO FA' GEORGES AGLI SCRITTORI


Facile. E' tutto sommato semplice quantificare l'effetto che le opere di Simenon hanno fatto e continuano a fare tutt'oggi sui suoi lettori. Bastano le cifre dei libri venduti (stimate a tutt'oggi 700 milioni in tutto il mondo), il numero di lingue in cui è stato tradotto (oltre cinquanta), la quantità delle riedizioni e la loro presenza nelle classifiche dei libri più venduti in molti paesi.
Ma questo lo saprete già, l'abbiamo detto in vari modi già altre volte. Ma oggi quello che ci interessa è l'effetto che Simenon faceva sui suoi colleghi romanzieri e letterati. E per fare qualche esempio che lo dimostri, oggi vogliamo qui raccogliere le parole di alcuni tra quelle che ci sembrano le più significative.
Abbiamo più volte citato Henry Miller che scrive al suo preferito.
"Per noi Americani che vi stiamo scoprendo grazie alle traduzioni siete come una nuova stella che si è levata all'orizzonte. Voi siete assolutamente unico tra gli autori che conoscono un grande successo di pubblico... C'è una tenerezza in voi che non trovo spesso tra gli scrittori francesi. Sarà il vostro lato belga?"
La celebrata Anaïs Nin dichiara disarmata
"E' il mio romanziere preferito. Le storie sono sempre valide e l'analisi dei caratteri rivela sottigliezze straordinarie... il migliore degli scrittori realisti, migliore anche di Zola o di Balzac..."
Thornton Wilder non sa trattenere il suo entusiasmo
"... i suoi libri mi hanno talmente entusiasmato che li ho regalati a tutti i miei invitati. Condividere un simile piacere m ha procurato una gioia indicibile. Il dono di saper raccontare é ciò di più raro che esiste in questo secolo. Lei lo possiede sulla punta delle dita...".
André Gide è stato uno dei primi ad acorgersi del suo valore
"...Voi passate per essere un autore popolare, mentre voi non vi indirizzate assolutamente al grande pubblico. I soggetti stessi dei vostri libri, l'insieme dei problemi psicologici  che sollevate... tutto si rivolge ai più sofisticati...".
Uno dei romanzieri americani tra i più ammirati di Simenon, Dashiell Hammett, spiega perché lo ammirava:
"... Perché é intelligente. Per certi versi mi fà pensare a Edgard Allan Poe...".

SIMENON SIMENON. ALTRI INDIZI SULLE... MINACCE DI MORTE

• I commenti in evidenza • In merito alla prossima uscita del volumi di racconti di Maigret, vogliamo oggi proporre altre informazioni interessanti che il nostro super-esperto Andrea Franco ha pubblicato ieri nei commenti. In più ci dà qualche anticipazione delle prossime ed ultime raccolte. E con quelle Adelphi avrebbe terminato il materiale di Maigret da pubblicare. Ma vediamo quello che ci ha riferito Andrea...  


La raccolta Minacce di morte, come abbiamo visto, comprende i seguenti titoli tra cui almeno tre ancora inediti:

L’improbable Monsieur Owen (ancora inedito in Italia)
Ceux de Grand-Café (ancora inedito in Italia)
L’homme dans la rue (già uscito anche come "Il delitto di bagatelle")
Vente à la bougie (già uscito come "Vendita all'asta")
Menaces de mort (ancora inedito in Italia)

A mio avviso, dopo di questa raccolta potranno essere pubblicati ancora due libri di racconti con il commissario Maigret. Infatti mancano ancora quelli piu lunghi.
Invece, Menaces de mort, il racconto che dà il titolo alla raccolta prossimamente in libreria è in assoluto il piu raro Maigret di Simenon. Fu infatti pubblicato in piena guerra, siamo nel 1942, a puntate su sei numeri del giornale Revolution Nationale. Passato un po' in sordina, fu riscoperto soltanto dopo la morte di Georges Simenon e pubblicato postumo e specificamente nell'edizione Tout Simenon uscito quindi ben cinquant'anni dopo, cioè nel 1992. (Andrea Franco)

venerdì 28 marzo 2014

SIMENON SIMENON. IN ARRIVO MINACCE DI MORTE

Titolo poco tranquilizzante (o forse poco maigrettiano?) per la raccolta di racconti delle inchieste del commissario Maigret che Adelphi metterà in libreria a giorni.
I racconti sono cinque e si tratta delle traduzioni di Cècile est morte, (inverno tra il 1939 e il 1940 - Nieul-sur-Mer), de L'improbable Monsieur Owen (La Rochelle - 1938), di Vente à la bougie (Nieul-sur-Mer - 1939), Ceux du Gran Café (la Rochelle - 1938), L'homme dans la rue (Nieul-sur-Mer, 1939)  e Menaces de mort che dà il titolo alla raccolta (Nieul-sur-Mer - 1938).
 Come avevamo anticipato nel nostro post del 12 dicembre 2013, si tratta della penultima raccolta di racconti, dove il commissario è talvolta già in pensione. Questi fanno parte di quella serie di racconti inizati a scrivere nel 1938, cioè dopo quattro anni dall'ultimo romanzo d'inchieste del commissario dal titolo scarno ed essenziale Maigret (Fayard -1934) che dove costituire l'ultimo titolo di quella serie.
Nel frattempo quell'esperienza di semi-letteratura l'aveva traghettato dal mondo della letteratura ppolare a quello dei romanzi-romanzi e nelle stanze del prestigioso Gallimard. Ora, secondo il Simenon dell'epoca, non restava che dedicarsi a quelli che lui chiamava i romans-durs, basta Maigret, basta reportage di viaggi, basta articoli... ormai era un romanziere e davanti a lui c'erano solamente i romanzi.
Ma si sbagliava. Da una parte il pubblico e dall'altra anche un editore come Gaston Gallimard (che sapeva quanto aveva rendesse) gli chiedevano di riprendere a scrivere le inchieste del commissario. Ma Simenon non ci sembra il tipo da farsi condizionare da queste pressioni. Probabilmente c'era in lui un qualcosa che non si era del tutto spento, quel personaggio certo non viveva più sulle pagine dei libri, ma in qualche parte del cervello di Simenon continuava a fumare la pipa, bere birre, a litigare con il giudice Comeliau, a cercare di comprendere e di non giudicare... Chissà forse Simenon sentiva in sottofondo tutto questo brusìo e forse il legame con quel persnaggio non era reciso del tutto come invece voleva far credere.
Insomma dopo una pausa di quattro anni, torna  scrivere di Maigret, ma all'inizio solo racconti. Poi tornano pure i romanzi... e Maigret è salvo!

giovedì 27 marzo 2014

SIMENON SIMENON. CHANCE ANCHE DA VARIETY PER "LA CHAMBRE BLEUE" A CANNES

Stavolta lo riporta quella che viene, a torto o a ragione, chiamata la Bibbia di Hollywood. Si tratta di Variety la rivista americana che dai primi del secolo si occupa di spettacolo e soprattutto di cinema. Ieri, facendo una sorta di pre-nomination delle pellicole che potrebbero concorrere al prossimo Festival di Cannes, confermava le voci (di cui avevamo già dato conto) che tra i film francesi é presente anche l'adattamento cinematografico del romanzo di Simenon La chambre bleue, realizzata da Mathieu Amalric. Altro segno potrebbe venire dallo spostamento, da parte del produttore/distributore Alfama, della data di uscita che era prevista per aprile ed ora viene fissata a maggio.
Amalric, regista del film, ne è anche uno dei protagonista insieme a Léa Drucker che interpreteranno i due amanti "maledetti" creati da Simenon nel 1964, che danno vita alle vicende di questo drammatico romanzo.
Ma prudenza. Siamo ancora nel campo delle ipotesi anche perché, come è tradizione, Thierry Fremaux e il suo comitato di selezione tengono di solito la bocca ben cucita fino alla data della comunicazione ufficiale. Quindi pazienza e nervi saldi fino al prossimo 17 aprile e scarsa attenzione alle voci che, con l'apprssimarsi di quella data, diverranno sempre più vorticose.