sabato 2 giugno 2018






Jean Renoir présente son film "La nuit du carrefour" 

La nuit du carrefour 
Il crocevia delle tre vedove
The Night at the Crossroads 


Fiche du roman C'est un roman écrit par Simenon en avril 1931, un des premiers de la série Fayard. L'intrigue policière est habilement combinée au portrait de caractères, et on en retiendra surtout le personnage d'Else, parce que sa confrontation avec Maigret prouve que celui-ci n'est pas insensible aux charmes féminins…
Edition originale: Fayard; éditions actuelles: volume I de Tout Maigret chez Omnibus, Le Livre de Poche

Scheda del romanzo: E’ un romanzo scritto da Simenon nell’aprile del 1931, uno dei primi della serie Fayard. L’intrigo poliziesco è abilmente integrato al ritratto dei personaggi, e si ricorderà soprattutto il personaggio di Elsa, perché il suo confronto con Maigret prova che quest’ultimo non é affatto insensibile al fascino femminile… 
Traduzioni: Maigret e la casa delle tre vedove (Mondadori), Il crocevia delle tre vedove (Adelphi) 

Book data sheet It's a novel written by Simenon in April 1931, one of the firsts in the Fayard series. The detective plot is skillfully combined with the portrait of characters, and we'll mainly notice Elsebecause her showdown with Maigret proves that he isn't insensitive to female charms... 
Current translation: The Night at the Crossroads (Penguin) 



Fiche du film La nuit du carrefour est le tout premier film tiré d'un roman de la saga maigretienne. Le roman est publié en juin 1931, et déjà en octobre de la même année, Jean Renoir en achète les droits d'adaptation. Le film est sorti en avril 1932.
Interprètes principaux: Pierre Renoir, Winna Winfried, Georges Koudria, Georges Terof, Dignimont, Jean Gehret
Metteur en scène: Jean Renoir
Scénario et dialogue: Jean Renoir et Georges Simenon
Durée: environ 75 minutes  - Production: Europa Films 

Scheda del film La nuit du carrefour è in assoluto il primo film tratto da un romanzo della serie maigrettianaIl romanzo è stato pubblicato nel giugno del 1931 e, già in ottobre dello stesso anno, Jean Renoir ha comprato i diritti per l’addatamento. Il film è uscito nel aprile del 1932 in Francia. 
Intepreti principali: Pierre Renoir, Winna Winfried, Georges Koudria, Georges Terof, Dignimont, Jean Gehret 
Regista: Jean Renoir 
Sceneggiatura e dialoghi: Jean Renoir e Georges Simenon 
Durata: circa 75 minuti 
Produzione: Europa Films 

Movie data sheet Night at the Crossroads was the very first film based on a novel of the Maigret saga. The novel was published in June 1931, and already in October in the same year, Jean Renoir bought the film rights. The movie was released in April 1932 in France.  
Cast: Pierre Renoir, Winna Winfried, Georges Koudria, Georges Terof, Dignimont, Jean Gehret 
Directed by Jean Renoir 
Screenplay by Jean Renoir and Georges Simenon 
Durationabout 75 minutes 
Production: Europa Films 


Fiche télé Il y a eu six adaptations pour la télévision: en 1956, un téléfilm canadien avec Henri Norbert dans le rôle-titre; en 1962, The Crooked Castleavec Rupert Davies; deux versions avec Jean Richard, lune en 1969 et lautre en 1984; un épisode avec Bruno Crémer en 1992; un téléfilm avec Rowan Atkinson en 2017.

Scheda tv: Esistono sei addattamenti per la televisione: nel 1956 un telefilm canadese con Henri Norbert nel ruolo principale; nel 1962, The Crooked Castle con Rupert Davies; due versioni con Jean Richard, una nel 1969 e l’altra nel 1984; un episodio con Bruno Crémere nel 1992; un telefilm con Rowan Atkinson nel 2017. 

TV data sheet There have been six TV adaptations: in 1956, a Canadian TV movie with Henri Norbert as Maigret; in 1962, The Crooked Castle, with Rupert Davies; two versions with Jean Richard, one in 1969 and the other in 1984; an episode with Bruno Crémer in 1992; a TV movie with Rowan Atkinson in 2017. 




Commentaire Pour beaucoup de cinéphiles simenoniens, l'interprétation de Pierre Renoir en Maigret reste une référence. Alors que le roman se passe, à part les scènes de nuit, sous un doux soleil d'avril, Renoir, dans son film, a mis l'accent sur une ambiance à la fois nocturne et brumeuse, accentuée par le noir et blanc. On peut d'ailleurs penser que ce film n'est pas étranger à la fameuse atmosphère, pleine de pluie et de brouillard, dont on a taxé l'œuvre de Simenon… 
Le personnage d'Else est un beau rôle pour une actrice, mais il n'est pas facile à interpréter. Il faut trouver le ton juste entre la vamp et la femme fragile qui doit être assez séduisante pour s'attirer les bonnes grâces de Maigret. Sa première apparition doit "sonner juste" à l'écran, en se conformant au mieux à la description qui en est faite dans le roman: "Elle s'avançait comme la vedette d'un film ou, mieux, comme la femme idéale d'un rêve d'adolescent." L'interprétation de Winna Winfried dans le film marqua les esprits, et celle de Sunnyi Melles dans la série avec Crémer est tout à fait remarquable. 

Commento: Per molti cinefili simenoniani, l’interpretazione di Pierre Renoir nei panni di Maigret costituisce un punto di riferimento. Mentre il romanzo si svolge, a parte le scene notturne, sotto un dolce sole di aprile, Renoir nel film mette l’accento su un’atmosfera tra il notturno e nebbiosa, accentuata dal bianco/nero. Si potrebbe pensare che questo film non sia estraneo alla famosa atmosfera, piena di pioggia e di nebbia di cui si classifica l’opera di Simenon…. 
Il personaggio di Elsa costituisce un bel ruolo per un attrice, ma non facile da interpretare. Occorre trovare il tono giusto tra la vamp e la donna fragile che però deve essere abbastanza seducente tanto da attirare le attenzioni di Maigret. La sua prima apparizione sullo schermo deve essere “giusta”, adattandosi quanto più possibile alla descrizione fatta nel romanzo: “Lei avanzava come la star di un film o, meglio come la donna ideale dei sogni di un adolescente.” L’interpretazione di Winna Winfried nel film colpì gli spettatori, e quella di Sunnyi Melles nella serie con Crémer é del tutto rimarchevole.  

Comment For many Simenonian cinephiles, Pierre Renoir's interpretation as Maigret remains a reference. While the novel is taking place, except for night scenes, in a mild April sun, in his film Renoir focused on a nocturnal and misty ambience, enhanced by black and white filming. We can even think that this film played its part in the famous rainy and foggy atmosphere of which so many people said it was Simenon's works main aspect… 
Else's character is a beautiful role for an actress, yet it's not so easy to play. You have to strike the right note between the vamp and the fragile woman, who has to be attractive enough to curry Maigret's favor. Her first appearance must "sound right" on the screen, by conforming best to the description made in the novel: "She was coming forward as a movie star, or better as the ideal woman in a teenager dream." Winna Winfried's interpretation in the film made an impression, and Sunnyi Melles' in the Crémer series is quite outstanding.  

Murielle Wenger

venerdì 1 giugno 2018

SIMENON SIMENON. DALL'INCOSCIENZA ALL'INTUIZIONE, PASSANDO PER L'ISTINTO

Elementi che caratterizzano le opere dello scrittore, il suo modo di creare e la sua scrittura.

SIMENON SIMENON. DE L'INCONSCIENCE A L'INTUITION, EN PASSANT PAR L'INSTINCT
Les éléments qui caractérisent les œuvres de l'écrivain, sa manière de créer et son écriture
SIMENON SIMENON. FROM THE UNCONSCIOUS TO INTUITION BY WAY OF INSTINCT
Elements that characterize the writer’s works, his way of creating, and his writing.



Incoscienza, istinto, intuizione. Questi tre elementi sono i punti cardinali per orientarsi all'interno dell'universo letterario simenoniano. 
Il primo attiene al famoso ètat de roman  che permetteva allo scrittore di cadere, a suo dire, in una sorta di trance creativa, che permetteva al suo inconscio di guidarlo nel costruire la narrazione delle sue opere
"Devo approfittare di queste folate di d'incoscienza - spiega Simenon -  e se lascio passare il momento corro il rischio che questa incoscienza evapori". 
Insomma questa sembra davvero essere l'origine dell'ispirazione del romanziere. Una condizione di cui lo stesso Simenon ha parlato più volte. Nella famosa intervista da Médicine et hygiène del '68, in cui lo scrittore confermava "...passo la mia vita tra l'incoscienza e la ragione, perché non credo al mio mestiere che fatto attraverso l'incoscienza [...]  Bisogna che io apra la porta alla ragione , giusto per ciò che è necessario alla vita sociale. Quando ridiventassi raziocinante, perderei la precisione del mio subcosciente...".
L'istinto è un 'altro tratto distintivo di Simenon che nella sua vita si è affidato proprio a questo per le sues scelte, le sue valutazioni. E questo istinto è lo stesso che ha travasato nel suo commissario Maigret che ha più volte descritto come "non intelligente ma intuitivo".
E lo dice anche di sé stesso.".... io sono un istintivo, non sono affatto un intellettuale - quando rispondeva ad un'intervista di Bernard Pivot - non ho mai pensato un romanzo, ho sentito un romanzo...". 
Torna la sua conferma per questa tipologia di scrittura, ma alla ragione Simenon sembra non abbia mai dato una grande importanza alla ragione e alla razionalità.
"...non ho mai ubbidito alla ragione fin dalla mia infanzia ho seguito il mio istinto e continuo a seguirlo... - scrive Simenon in un suo Dictée del '79 - Fino ad oggi il mio istinto non mi ha mai ingannato,  anche se in qualche caso ha significato degli anni oscuri e dolorosi...".
DIcevamo prima dell'intuizione che è anche, non a caso, di Maigret. Ma aggiungeremmo noi anche un'altra caratteristica la sensibilità, un'altro elemento che non ha ha che fare con la ragione. Il commissario sente le cose, proprio come abbiamo visto, Simenon sentiva i suoi romanzi durante la scrittura.
Come dire: ragionare troppo sullo scrittore e sul personaggio serve poi così tanto. Sembra quasi un'invito di Simenon a leggere e godersi la sua letteratura senza troppe sovrastrutture raziocinanti. (m.t.)