domenica 5 novembre 2017


SIMENON SIMENON. LE TIERCE DE MAIGRET 
Un choix de trois romans de la saga, sur un thème particulier 

Trois enquêtes sur Maigret et les concierges 
Les concierges sont parmi les personnages les plus incontournables dans la saga maigretienne. Agents de renseignements pour le commissaire, c'est dans leur loge que celui-ci s'installe, un chat sur les genoux et dans l'odeur du ragoût qui mijote… Il y a bien sûr de très nombreux romans où apparaissent des concierges, alors nous avons dû faire un choix…
"Le cou tordu, le chignon en noyau de pêche, le fichu de laine noire serré sur sa maigre poitrine […] Mme Sauf-Votre-Respect dévidait son chapelet de syllabes avec une satisfaction gourmande" (Cécile est morte) 
"La loge aussi était propre, coquette. La concierge, qui devait avoir dans les quarante-cinq ans, était une femme avenante, aux formes agréables." (Maigret et le fantôme) 
"Maigret aperçut le rideau de tulle de la porte vitrée qui bougeait et, derrière, une concierge énorme et massive. Son visage était à la mesure de son corps et, les traits figés, elle les regardait aussi fixement qu'un portrait grandeur nature ou qu'une statue." (L'ami d'enfance de Maigret) 


SIMENON SIMENON. LA TRIPLETTA DI MAIGRET 
Una scelta di tre romanzi della serie, su un tema particolare 

Tre inchieste di Maigret e le portinaie  
Le portinaie sono tra i personaggi più caratteristici della serie maigrettiana. Agenti informatori per il commissario, è nelle loro stanze che lui si sistemaun gatto sulle ginocchia e immerso nell’odore del ragù che cuoce a fuoco lento… Ci sono davvero numerosi romanzi in cui appaiono le portinaie e quindi abbiamo dovuto operare una scelta…
«Il collo piegato, lo chignon a nocciolo di pesca, lo scialle di lana nera stretto sul petto magro, […] la Signora Con-Rispetto-Parlando srotolava la sequenza di sillabe con una soddisfazione gustosa» (Cécile è morta)
«La stanza era anche pulita, graziosa. La portinaia, che doveva avere una quaranticinquina d’anni, era una donna avvenente, dalle forme piacevoli» (Maigret e il fantasma)
«Maigret percepì che le tende di tulle della porta a vetri oscillavano e, dietro, una portinaia enorme e massiccia. Il suo viso era commisurato al suo corpo e i suoi tratti immobili, lei li guardava così ferma come un ritratto a grandezza naturale o come una statua» (L’amico d’infanzia di Maigret) 


SIMENON SIMENON. MAIGRET'S TRIFECTA 
A choice of three novels of the saga, on a particular theme 

Three investigations about Maigret and the concierges 
Concierges are among the most inescapable characters in the Maigret saga. They are a kind of "intelligence agents" for the Chief Inspector, who settles in their lodge, a cat on his knees, in a smelling of simmering stew… Of course there are numerous novels in which concierges appear, thus we had to make a selection…
"Her neck crooked, her chignon as a peach-stone, her black woollen shawl tight on her skinny chest […] Mrs. With-All-Due-Respect was unwinding her syllables rosary with a greedy satisfaction" (Cecile is Dead)
"The lodge too was clean, pretty. The concierge, who was probably about 45, was an attractive woman with pleasing shapes" (Maigret and the Ghost)
"Through the glass door Maigret saw the tulle curtain moving and, behind, a huge and massive concierge. Her face was accordingly large, her features motionless, and she was staring at them as a life-size portrait or a statue would do." (Maigret's Boyhood Friend)

by Simenon-Simenon 

sabato 4 novembre 2017

SIMENON SIMENON. IL ROMANZIERE SULL'ACQUA

Importanti momenti letterari e biografici dello scrittore si svolgono sull'acqua o vicino ad essa
SIMENON SIMENON. UN ROMANCIER SUR L'EAU
Des événements importants, littéraires et biographiques, pour l'écrivain se déroulent sur l'eau ou à proximité de celle-ci 
SIMENON SIMENON. A NOVELIST ON THE WATER
Some literary and biographical events important to the writer take place on water or close to it.



Chissà. Forse la prima acqua vista dal piccolo Georges fu quella della Mosa, il fiume che traversa Liegi. Doveva aver fatto una certa impressione al petit-Simenon se, come poi successe, la sua biografia e la sua narrativa ebbero molto in comune con l'acqua, di qualsiasi tipo fosse. Canali, fiumi, laghi, mari, oceani... la vita del romanziere si incrocerà più volte con uno di questi elementi. Un caso? Oppure nell'acqua vedeva qualcosa che lo affascinava, sì, ma anche che lo metteva in un contatto speciale con la natura e ancor di più con l'ambiente che lo circondava? 
Ad esempio perché volle accreditare ripetutamente la storia che il personaggio di Maigret fosse nato a Delfzijl sulle rive di un canale, mentre era in riparazione il suo battello, l'Ostrogoth? Sappiamo ormai che Maigret è nato per gradi, già abbozzato in alcuni personaggi dei romanzi popolari, provando per alcuni anni tipologie e caratteri, prima di dare connotati stabili al commissario e il via alla serie ufficiale. Eppure molti ancora pensano che il massiccio poliziotto simenoniano sia nato lì, a pochi metri dall'acqua del canale.
Canali che Simenon già alla fine degli anni '20 navigava in lungo e in largo, prima con la sua piccola Ginette da cinque metri e poi con il più robusto Ostrogoth (dieci metri) con cui si spinse fino al Mar del Nord. Le chiuse, le rive, i piccoli borghi lambiti dai piccoli corsi d'acqua, sono paesaggi così familiari agli occhi di Simenon che non mancheranno di comparire nei suoi romans durs e nei suoi Maigret.
E d'altronde anche nella scelta delle abitazioni, sia in Francia, come nei dieci anni passati in America, la sua prima opzione era quella di evitare le metropoli, ma subito dopo c'era l'esigenza d'installarsi vicino all'acqua. Come spiegarsi altrimenti le sue residenze a Marsilly, Nieul-sur-mer e Sables d'Olonne sulla costa atlantica francese, oppure la sua sistemazione americana a Bradenton Beach (Florida) sull'Oceano Pacifico? E ancora, in Svizzera, le sue abitazioni erano tutte nei pressi dell'omonimo lago, fino alla sua ultima residenza, proprio a Losanna città, nella piccola casa rosa di rue des Figuiers, a una decina di minuti dal lago Lemano.
E non è certo casuale, anche nei titoli dei suoi romans o dei Maigret, imbattersi in riferimenti all'acqua di canali, fiumi, laghi, mari... Tanto per portare solo qualche esempio, Le port des brumes ('32), Le passager du Polarlys ('32), L'écluse n°1 ('33), Têmpet sur la Manche ('44), Les dimanches de Tahiti ('38), La Marie du port ('38). Oltre ai romanzi vanno presi in considerazione anche articoli, resoconti e reportage delle sue esperienze di viaggiatore per mare di cui scriveva sui giornali  (Au fil d'eau, Le Figaro Illustré '32; Mare Nostrum, ou la Méditerranée en goélette, Marianne, '34; Le Drame mystérieux des Iles Galapagos, Paris Soir '35; Long Cours sur les rivières et canaux, Marianne '52).
Insomma che fosse il momento di scrivere un romanzo, o quello di andare in vacanza o quello di trovarsi una sistemazione  l'elemento acqua torna sempre in primo piano.
Infine vogliamo citare un viaggio in mare, lungo e non certo di piacere. E' 'quello intrapreso nel 1945 sul cargo svedese della Cunard Line, lui, Tigy e Marc. Partenza dal porto di Southampton (Gran Bretagna) il 3 ottobre, arrivo il 15 a New York, accolti dalla Statua della Libertà.
Cosa gli sarà passato nella mente in quei dodici giorni passati in mezzo all'oceano, quando a circa metà della sua vita, si lasciava alle spalle quella persecuzione politica e intravedeva davanti a sé la libertà?
Era lì in mezzo al mare, come di più non si potrebbe, in un momento cruciale per la sua esistenza e con un destino tutto da scoprire. Come sarebbe cambiata la sua vita? Meglio? Peggio? Avrebbe smesso di scrivere, e sarebbe caduto nell'oblio, o avrebbe raggiunto la fama dei romanzieri americani che tanto ammirava? Non lo poteva sapere, ma ormai era partito. Che sia stato quel momento, per Simenon, il suo personale "passaggio della linea", proprio in un tale frangente, circondato così com'era dall'acqua? (m.t.)  

venerdì 3 novembre 2017

SIMENON SIMENON. “MAIGRET’S FAILURE” COMES OUT NOVEMBER 2

Some details about the next Penguin translation for Anglophones 

SIMENON SIMENON. “UN ECHEC DE MAIGRET EN ANGLAIS ARRIVE LE 2 NOVEMBRE 
Des détails sur la prochaine traduction de Penguin pour les anglophones 
SIMENON SIMENON. "UNO SCACCO PER MAIGRET" ESCE IL " NOVEMBRE
Alcuni dettagli sulla prossima traduzione della Penguin per gli anglofoni

Maigret’s Failure, Penguin’s English translation of Simenon’s Un échec de Maigret will be available through Amazon.co.uk as of November 2, 2017. Both paperback and Kindle editions are being released.
Because the paperback edition will not be available from Amazon.com until June 5, 2018, the opportunity for early delivery of it from the UK to the USA will appeal to some. Notably, the Kindle edition will be available November 2, 2017.
As well, November 2, 2017 holds as the release date from the following other Amazon sources: Australia Kindle; Canada Kindle; France Kindle; Germany Kindle; India Kindle; Italy paperback and Kindle; Japan Kindle; Mexico Kindle; Netherlands Kindle; Spain paperback and Kindle.
Unfortunately, the later June 5, 2018 release date pertains to these remaining Amazon sources: Brazil Kindle; Canada paperback; China paperback; France paperback; Germany paperback; Japan paperbackMexico paperback.
Be aware the ISBN-13 for this new edition is 978-0241303788, which should facilitate searching for the book from various other sources. 
Un échec de Maigret originally appeared in 1956. It first came out in English translation in 1962 as Maigret’s Failure with six subsequent re-editions. Its translator was Daphne Woodward then, and the translator for this new Penguin edition is William Hobson.
The original work was the 77th in Simenon’s order of publication, and this work is the 49th in Penguin’s modern series of translations. 
This novel is interesting for several reasons. A childhood classmate Maigret never liked, Ferdinand Fumal surfaces out of the blue, demanding and getting his help. Maigret returns to where he grew up and refreshed memories abound. His increasingly hateful antagonist is soon murdered and suspects abound here, too, because nobody in the village liked the man. Maigret dutifully and methodically sorts things out, but his speed allows the killer to escape for five years thereafterWas that deliberate or unconscious on Maigret’s part? 

David P Simmons