lunedì 13 ottobre 2014

SIMENON SIMENON. E ADESSO DOPO GRASSET VI PROPONIAMO ANCHE... LE COMMISSAIRE GROSSET


Qualche giorno fa' in un post del nostro illustratore Gianfcarlo Malagutti avevamo presentato la parodia italiana di Maigret, pubblicata dal Il Monello negli anni '60: Il commissario Grasset.
Tra i nostri collaboratori vennero fuori altre parodie, versioni a fumetti e pastiches vari, tra cui anche il nome di una serie belga, questa volta scritta non a fumetti, il cui protagonista è il Commissaire Grosset. In una nota il nostro specialista, Andrea Franco, ci ha informato che si tratta di una serie di tre titoli e precisamente:
• Grosset et le spatiandre percé (Les enquêtes du commissaire Grosset - 1)
Grosset et le Monstre des Ardennes (Les enquêtes du commissaire Grosset - 2)
Grosset dans la chambre close (Les enquêtes du commissaire Grosset - 3)

Questo personaggio è dovuto alla penna di Alain le Bussy, uno scrittore anche lui belga, anche lui nato a Liegi, ma una buona quarantina d'anni dopo Simenon. E per di più ha frequentato lo stesso collegio di Saint Servais dove il piccolo Georges andò a scuola e dove era compagno proprio del padre di le Bussy.
Qui riproduciamo le copertine di due dei libri citati del commissario Grosset, che furono pubblicati dalle Edizioni Robert Demeyer all'inizio degli anni 2000.

domenica 12 ottobre 2014

SIMENON SIMENON. INCONTRI DI ICONE... B.B. E SIM

Bellezza e talento. Bravura e charme. Lei 24 anni lui 55.
Una attrice simbolo della gioventù libera e della sensualità liberata. Uno scrittore senza confini, con già allora centina di milioni copie vendute in tutto il mondo.
Bri Bri (come la chiamavano da bambina) e Sim (come lui si firmava da giovane).
L'occasione? L'ennesimo film tratto da un romanzo di Simenon. Siamo nel 1958, quando uscì appunto En cas de malheur, diretto da Claude Autant-Lara e interpretato dalla Bardot a fianco di Jean Gabin, amico di Simenon e interprete di una decina di film tratti dai romanzi dello scrittore.
Cosa starà pensando Georges al momento dello scatto? Deve essere stato un'incontro non certo... dimenticabile... Ma d'altronde lui non era più il giovanotto che a poco più di vent'anni aveva incontrato un'altra bomba del sesso: Josephine Baker. Adesso era il famoso romanziere, sposato per la seconda volta, con tre figli e un'immagine cui teneva non poco.
Come sarebbe stata una storia tra i due? A lui certo non mancava il fascino e l'esperienza per essere un verosimile oggetto delle attenzioni di B.B. una ribelle che già a sedici anni aveva sposato il ventiquattrenne regista Roger Vadim e che all'epoca delle riprese del film aveva una storia con l'attore italiano Raf Vallone allora poco più che quarantenne.  A lei davvero non difettavano i motivi per far girare la testa anche ad uno navigat come Simenon. Ma... Ma, no... non c'è traccia alcuna di una loro relazione... E però...  se la Bardot rientrasse tra la indecifrabile galassia delle famose diecimila donne di Simenon? Pioveranno smentite come non mai...

sabato 11 ottobre 2014

SIMENON SIMENON. MODIANO: IL NOBEL CUI PIACE IL ROMANZIERE SIMENON

Ne parlano tutti. Si tratta dell'ambitissimo Nobel per la letteratura assegnato pochi giorni fa' a Patrick Modiano, romanziere francese di origini italiane. Gli vogliamo qui renedere omaggio, non solo per il suo valore letterario, ma anche per il suo impegno nel descrivere e nell'analizzare il terribile periodo dell'occupazione dei nazisti, con implicazioni familiari davvero non facili (il padre ebbe all'epoca traffici loschi e relazioni con i tedeschi). Ma qui vogliamo parlare del romanziere che è un efficace testimone della sua epoca ma anche uno scrittore che scava nella psicologia e nella memoria collettiva e individuale. Non per niente uno dei suoi romanzi s'intitola Un Pedigree, proprio in omaggio all'autobiografico Pedigree di Simenon. Già, perché come capita non di rado tra letterati e intellettuali, Modiano è un ammiratore di Simenon "... ho letto molto Simenon. Questa precisione (quella della sua scrittura n.d.r) mi aiuta ad esprimere delle cose delle atmosfere in cui tutto si diluisce..." ha affermato in un intervista a Pierre Maury.
E in occasione della morte del padre di Maigret scriveva su Le Figaro "... da qualche anno il passaporto di Georges Simenon riportava la seguente dicitura - senza professione -. Simenon in precedenza aveva tenuto particolarmente a che ci fosse scritto - romanziere -. Non - uomo di lettere -  né - scrittore -. Ma - romanziere -. E' stato senza dubbio l'ultimo ad incarnare quel tipo d'uomo che si chiama romanziere, così diverso dai poeti, dai saggisti e dagli uomini di lettere...".
Ma c'è di più. Uno che conosce molto bene Simenon, Pierre Assouline, nel 2007 scrisse che "...se Georges Simenon ha un erede di lingua francese, questo è sicuramente Modiano - salvo credere che Simenon sia stato un autore di romanzi polizieschi, ma chi lo crede ancora? -  L'uno e l'altro esaminano degli elenchi ed ebbri di nomi, assaporano il gusto di allinearne un certo numero come fossero una cornice del loro prossimo romanzo, felici di sottomettersi alla magia dei patronimi e confidando nella loro capacità di rovesciare l'ordine delle cose; l'uno e l'altro possiedono la genialità di evocare tutto un mondo, con una economia di mezzi che spingerebbe al suicidio tanti dei nostri romanzieri invischiati delle chiacchiere dei loro eroi...".
Modiano è stato insignito del Nobel. Simenon no. Ci è andato vicino un paio di volte. E lui che non amava medaglie, nomination e riconoscimenti, il Nobel era l'unico premio che avrebbe voluto.
Congratulazioni a Patrick Modiano.

venerdì 10 ottobre 2014

SIMENON SIMENON. MAIGRET: IMITAZIONI, PARODIE, CARICATURE...



E' probabilmente tipico dei grandi personaggi suscitare la voglia di imitarli, replicarli sia in un rispettoso pastiche, che in un'irriverente caricatura... E Simenon non scappa certo a questa regola e tanto meno il suo simbolo - sto parlando del commissario Maigret - non può non suscitare nei suoi appassionati ammiratori il desiderio di inventare delle sue nuove avventure... Se ci sono degli scrittori in erba - e io modestamente mi metto tra loro -  che hanno pubblicato qualche "imitazione" di buona qualità con l'intento di omaggiare il grande romaziere, ce ne sono altri che hanno pubblicato alcuni testi in varie contesti.
Per trovare qualche informazione a tale proposito ho cercato nella mia biblioteca simenoniana, trovando essenzialmente tre fonti:
Pour copie conforme - Bibliografie des pastiches, caricatures e parodies de Simenon - Claude Menguy - Chaiers Simenon n°8 - 1994
• Le nombreuses vies de Maigret - Jacques Badou - edizione Les moutons électriques - 2007
• Simenon Pastiches - Paul Aron in Chaier de L'Herne - 2013 
Ho scelto in queste tre fonti alcuni elementi che trattano di Maigret, e per chi volesse approfondire il tema, rinvio ai testi suddetti. E spero inoltre che altri simenoniani e maigrettofili possano arricchire queste informazioni...
Nell'ottobre  del 1934 Yves Gandon scrisse  La page arrachée … à la "Guinguette à deux sous" (si può leggere cercando in Google Books, "Usage de Faux" di Pierre Benoît).
Nel dicembre del 1964 il grande chef Robert Courtine pubblica un pastiche, Le Réveillon de Maigret, in Cuisine et vins de France . Lo stesso autore scrive nel 1984 Maigret au Fouquet's che si può leggere sul sito di Steve Trussel (http://www.trussel.com/maig/fouquetf.htm).
Maggio 1968, stavolta si tratta di un italiano che pubblica L'affare Simenon - ovvero le contro-imprese del commissario Maigret. Una parodia poliziesca dell'attuale serie televisiva, che apparve sul quotidiano di Palermo, L'Ora.
Julyan Simons ha scritto nel 1981 About Maigret and the Stolen papers, che è possibile leggere anch'esso sul sito di Steve Trussel (http://www.trussel.com/maig/stolen.htm).
Lo scrittore belga René Henoumont ha pubblicato tra il 1985 e il 1991 diverse inchieste del commissario Fluet.
L'autore di romanzi polizieschi Thomas Narcejac (autore dell'ottimo studio "Le Cas Simenon") ha scritto nel 1946 L'avant-dernière enquête de Maigret.
Nel 2007 Pierre Veys e Christophe Alvès hanno pubblicato delle strips Malgret e l'affaire Saint-Pouacre, di cui potete trovare qualche disegno  su questo sito
http://www.actuabd.com/Malgret-et-l-affaire-Saint-Pouacre-par-Veys-et-Alves-Robert-Laffont.html



Murielle Wenger

giovedì 9 ottobre 2014

SIMENON SIMENON. BLUE ROOM IN FEST... OVVERO "LA CHAMBRE BLEUE" SU TUTTI GLI SCHERMI


Il film tratto dal romanzo di Simenon La chambre bleue, diretto e interpretato da Mathieu Amalric, dopo essere stato presentato allo scorso Festival di Cannes, ha iniziato a girare per altre manifestazioni cinematografiche. Ma è soprattutto dopo l'estate che va, per così dire, rimbalzando tra diversi festival in verie parti del mondo.
Vediamo un po' tra queste partecipazioni già passate e quelle in arrivo. Il 21 settembre è stato proiettato al 62° Festival San Sebastian. Dalla penisola iberica, passato l'Atlantico, sempre a fine settembre, il 29, è sbarcato a New York per l'importante "prima" americana in occasione del 52° New York Film Festival. Altro spsotamento intercontinentale ed ecco che pochi giorni fà, il 5 ottobre, è stato invece proiettato al 14° Beirut International Film Festival. Dal Medio-Oriente si torna in Europa dove il 15 ottobre sarà presente al London Film Festival, nella sezione "Love". Salta invece l'immminente Festival internazionale del film di Roma, ma intanto si prepara ad un'altra prestigiosa passerella americana a fine gennaio 2015, quella del Sundance Film Festival a Park City nell' Utah.
Come si vede, l'accoppiata Simenon-Amalric va forte anche nei festival cinematografici. Ci dispiace che a Roma non sia presente, ma soprattutto che non ci siano previsioni per la distribuzione della pellicola nel nostro paese.
Dovremo aspettare che esca il solito dvd e ordinarlo magari con Amazon?

mercoledì 8 ottobre 2014

SIMENON SIMENON. MAIGRET, ADIEU O... AU REVOIR?


Gli appassionati per ora rimangono a secco. Le voci che annunciavano l'uscita del prossimo Maigret nella prima decina di ottobre, si sono rivelate infondate. E tutti che l'aspettavano sono rimasti delusi. E noi con loro, visto che avevamo avuto da varie fonti questa data, confortati anche dalle informazioni del nostro sempre aggiornato Andrea Franco. Già, infatti ad oggi La pipa di Maigret non risulta in uscita a breve, ma nemmeno inserito nelle anteprime.
Ci sarebbe da dire, come il nostro illustratore Giancarlo Malagutti, nella sua vignetta faceva dire a Maigret, "Signora Maigret, prova a fare uno squillo all'Adelphi...è da marzo che non usciamo!".
Già da marzo... o aprile? Beh...sei o sette mesi che differenza fà? Mezzo anno a digiuno, se non contiamo le raccolte di romanzi. Ma come abbiamo già detto, questo potrebbe essere il penultimo Maigret. Forse il terzultimo visto che uno dei racconti rimasti è piuttosto lungo e potrebbe addirittura far volume a sé.
E' come sapere che un nostro caro amico, che ci ha accompagnato per anni, adesso se va... é il guaio dei seriali. Di quelli ben fatti. Ti fanno entrare in un ambiente, ti fanno conoscere i personaggi i protagonisti, riescono a farti sentire uno di loro. Quando ognuno di noi apre le pagine di un nuovo Maigret gli pare di aprire la propria porta di casa e ritrovarsi... chez soi. Ma poi ad un certo punto anche i seriali finiscono ed è un po' come trovarsi senza casa...
Chi ha un bel po' di capelli bianchi (e noi ce li abbiamo) si ricorda di un altro distacco. Quando finì l'avventura del Simenon della Mondadori. Ma lì le cose andarono diversamente. L'editore di Segrate non aveva pubblicato nè l'intera  serie dei romanzi, e nemmeno tutto dei Maigret. Ma era già in atto il passaggio ad Adelphi che aveva iniziato a pubblicare i romans-durs e addirittura, per un periodo, sia Adelphi che Mondadori pubblicarono entrambe i Maigret, il primo iniziando dai titoli dell'esordio, l'altro partendo a ritroso dall'ultimo per più di una decina di titoli. Poi tutto passò nelle mani di Adelphi.
Invece adesso sappiamo che ci sono ancora molti romanzi da pubblicare, mentre Maigret è stato "spremuto" tutto e mancano solo alcuni racconti.  E non si sa se Adlphi abbia o non i diritti per ricominciare dal primo... Potremmo ritrovarci tra qualche anno che i Maigret non si trovino più... e allora tutti a cercare su  Ebay o sui siti di mercatini on-line di libri usati... Come succedeva anni fa', ma allora si andava a spulciare sulle bancarelle dei vecchi libri, o da qualche rigattiere. Ma anche allora di Simenon non se ne trovavano. Perchè? Semplice, chi ce l'aveva se li teneva stretti... e i pochi in circolazione sparivano subito. Non vediamo perchè non dovrebbe erssere ancora così...
Insomma quando, con il contagocce saranno finiti i Maigret dovremo dirgli adieu o potrebbe bastare un au revoir?