mercoledì 10 dicembre 2014

SIMENON SIMENON. UN DICEMBRE DI VIAGGI E DI SCRITTURA PER IL ROMANZIERE


 
Nelle bio-bibliografie simenoniane, il mese di dicembre ricorre con avvenimenti più o meno importanti. Ne potremo ricordare qualcuno, di cui il primo da menzionare è senza dubbio l'arrivo di un giovane Sim pieno d'ambizione, che l'11 dicembre 1922 scende da un treno a la Gare du Nord, e scopre una Parigi umida e ghiacciata dove è ben cosciente di doversi battere per farsi largo. Si sistema in una piccola stanza di un hotel a Montmartre, ed è l'inizio della scoperta della città, l'inizio dei suoi sogni di giovanotto che ha fame di vita in tutte le sue forme...
Nel dicembre del 1935, Simenon intraprende tutt'altro tipo di viaggio, s'imbarca su una nave per attraversare l'Atlantico ed eccolo alla scoperta del Nuovo Mondo, ma per il momento sono solo l'America del sud e le isole del Pacifico che attirano la sua attenzione, si reca alle Galapagos, a Tahiti da cui riporterà immagini reali e di contesto, non  accontentandosi dei clichè fotografici, ma immagazzinando nella sua memoria delle impressioni che riaffioreranno nella scrittura di suoi diversi romanzi esotici... 
Il mese di dicembre segna anche delle tappe , purtroppo dolorose come la morte di suo nonno Guillaume Moors, detto "Vieux Papa",  nel dicembre del 1909, quella di sua madre Henriette nel dicembre del 1970, o quella di Sven Nielsen, il suo editore, nel dicembre del 1976, ma anche di avvenimenti felici come il 14 dicembre 1961 quando Teresa Sburelin entra nella vita di Simenon. 
Altre date dicembrine punteggiano l'opera simenoniana, come il dicembre del 1938 che segna l'inizio della corrispondenza con André Gide, o l'8 dicembre 1936 data di debutto di Quartier Nègre al Théâtre royal di Bruxelles, pièce adattata e messa in scena dall'autore stesso; e ancora, l'11 dicembre 1950 con la messa in scena al Théâtre de l'Œuvre a Parigi della pièce tratta dal romanzo La neige était sale; o, il 20 dicembre 1955, la rappresentazione al Théâtre des Champs-Elysées a Parigi, del balletto La chambre
Infine, dicembre per il romanziere è un mese ricco sul piano della scrittura. In effetti sono stati redatti a dicembre 1931 L'ombre chinoise, a dicembre 1936 Le bourgmestre de Furnes, a dicembre 1939 Les caves du Majestic, a dicembre 1940 Cécile est morte, a dicembre 1943 L'Aîné des Ferchaux, a dicembre 1946 Lettre à mon juge, a dicembre 1947 Maigret et son mort, a dicembre 1948 Les fantômes du chapelier, a dicembre 1949 Maigret et la vieille dame et L'amie de Madame Maigret, a dicembre 1950 Maigret au Picratt's, a dicembre 1951 La mort de Belle, a dicembre 1953 Maigret à l'école, a dicembre 1956 Le fils, a dicembre 1957 Les scrupules de Maigret

Murielle Wenger 

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