Ma in quel 13 febbraio a Liegi al 27 di rue Leopold chi l'avrebbe detto che il pirmogenito di Desiré Simenon e Henriette Brull, chiamato Georges, dopo centodieci anni sarebbe stato non solo ricordato, come si fà con le vecchie glorie, ma sarebbe stato uno scrittore di riconosciuto valore e di mercato, e che i libri da lui scritti dopo quasi un secolo avrebbero scalato ancora le classifiche dei best-sellers?
In un mondo che più diverso non potrebbe essere da quello dei primi del '900, quello dei giorni nostri, Simenon ha ormai un suo posto ben delineato nel panorama della letteratura mondiale, una posizione che va consolidandosi con il passare del tempo.
Quanti saranno oggi i media che parleranno di questa ricorrenza? Crediamo molti (e ovviamente non solo in Italia) perché Simenon e la sua più famosa creatura, il commissario Maigret, fanno notizia, perchè ovunque si nascondono il suoi ammiratori e perchè, come abbiamo accennato prima, non è ormai solo un classico, ma ancora un fenomeno editoriale che fà vendere i vari editori che nel mondo ne detengono i diritti.
Ne parleranno perchè la vita di Simenon è un romanzo essa stessa, raccontata mirabilmente in Mémoires intimes dallo stesso romanziere, ma anche in Simenon biographie, la bellissima e esauriente biografia che realizzò Pierre Assouline nel 1992.
E noi di Simenon-Simenon cosa possiamo fare per celebrare degnamente questo compleanno-anniversario? Bella domanda. Possiamo rinnovare il nostro impegno a dedicargli questo blog quotidiano, e credeteci, trovare un'idea o del materiale per pubblicare un post ogni giorno su un unico personaggio non è affatto facile. E ormai sono oltre due anni che lo facciamo quotidianamente (avvicinandoci sempre di più a quota novecento post). Qualche volta saremmo potuti essere più esaurienti, qualche volta un po' più profondi... addirittura potremmo aver evitato degi errori. E' vero, ma siamo andati avanti. La passione per questo prolifico e affascinante scrittore ci ha dato la spinta necessaria a continuare. Cerchiamo di far in modo che Simenon-Simenon abbia e conservi la travolgente esuberanza creativa del romanziere sia in qualità che in quantità.
Ed ora lasciamo che i media oggi ci ripresentino, per ricordare Simenon, i soliti numeri, gli oltre quattrocento titoli, il circa mezzo miliardo di copie vendute, le cinquanta lingue in cui è stato tradotto, le sue diecimila donne, le trentatre case, i cinquant'anni di scrittura ininterrotta, le ottanta pagine scritte in un giorno, i romanzi in una settimana...etc....etc...etc...
simenon nacque,si narra, venerdi 13 ma la madre la riteneva una data sforuntata e quindi venne registrato nato il 12.
RispondiEliminaeterna vita alla sua memoria e alle sue opere!e miglior ranking a questo blog!
Longue vie aux oeuvres de Simenon, qui ont enfin atteint la reconnaissance qu'elles méritent, et longue vie à ce blog, qui, à sa manière, contribue à cette reconnaissance. Certes, ce n'est pas facile d'écrire chaque jour quelque chose à propos de Simenon, mais heureusement, son oeuvre est assez prolifique, son personnage assez fascinant pour qu'on trouve toujours quelque chose à dire... et en plus, Maurizio a le don d'aller puiser à cette source quelque gemme dont il sait faire un petit joyau...
RispondiEliminaCome ricordare Simenon in questo giorno? Io me ne sto nel tepore di casa mia, sulla mia poltrona preferita leggendo Le Signorine di Concarneau.
Eliminaio ho scelto di rigustarmi il rapporto del gendarme
RispondiElimina"le rapport du gendarme"con il suo clima autunnale e piovoso della vandea si è rivelato una lettura ideale per una serata invernale tra le mura domestiche
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